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Visualizzazione dei post da 2014

Ricetta: costolette di maiale con verze soffocate

Vi proponiamo la ricetta di un piatto che abbiamo proposto qualche settimana fa in una serata omaggio alla cucina ed ai vini del Veneto e che ha ricevuto notevoli consensi: le costolette di maiale con verze soffocate. Scegliete ottima carne, prediligendo il macellaio al supermercato: anche se i tempi di cottura aumenteranno lievemente il sapore ne guadagnerà davvero tanto. INGREDIENTI (4 persone) Per le costolette 1 kg di costolette di maiale 2-3 spicchi d'aglio un rametto di rosmarino 1/4 di litro vino bianco secco sale e pepe Per le verze 1 verza (circa 1 kg) 1 cipolla 1 bicchiere di latte (a piacere) olio extra vergine di oliva sale e pepe una spruzzata di aceto di vino (a piacere) PREPARAZIONE In una padella con fondo spessoadagiare le costolette di maiale con poco olio extra vergine di oliva, aglio e rosmarino. Salare, pepare e cuocere a fuoco medio, coperte, finchè non siano tenere e la carne inizi a staccarsi facilmente dall'osso.A questo

Natural resistance di Jonathan Nossiter

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   Abbiamo visto questo film-documentario in un piccolo cinema di Firenze, di quelli che ( anche loro) cercano di resistere, proponendo qualità: L'Alfieri . Di che parla? Parla di passioni, di cuore, di sfide, di cinema e, soprattutto, di vino naturale. 4 aziende ( Pacina, la Distesa, Cascina degli Ulivi, La Stoppa), quattro splendidi territori ( il Chianti, Novi Ligure, Cupramontana nelle Marche e il piacentino). Persone appassionate di ciò che fanno, attente soprattutto a salubrità del prodotto, al rispetto della natura che ci circonda, alla qualità ( si ritengono artigiani più che imprenditori). Persone che si scontrano con una ottusa burocrazia che svilisce il mondo del vino, che fa gli interessi di grandi gruppi industriali, chimici e farmaceutici e cerca di mettere in un angolino coloro che non accettano questo sistema. Persone, però, che lottano. Si sporcano le mani con la terra dei loro vigneti ed hanno scritto sui loro volti la fatica e la soddisfazione, la passion

La Panzanella: etimologia e un po’ di chiacchere

L’etimologia delle parole, a volte, è illuminante anche per i contenuti e la storia dell’oggetto a cui la parola si riferisce e quindi, conoscere come si è formata spesso serve anche a capire forma, storia e contenuti. Per quanto riguarda la parola “panzanella” la ricerca etimologica diventa poi davvero affascinante, perché nei risultati non c’è niente di sicuro, ma ci sono solo tante ipotesi, tante possibilità, alcune anche curiose, che ci piace, di seguito, scorrere in un esercizio filologico, certamente un po’ da dilettanti, ma ugualmente interessante. E allora vediamo: “panzanella” .... Dopo averne mangiata con appetito una certa quantità la prima cosa che ci può venire in mente, ancor prima di leggere alcunché, è proprio la parola panza, magari solo perché ce la sentiamo tirare. Infatti la panzanella riempie, toglie la fame e da un senso di pienezza, anche se poi, data la leggerezza dei suoi ingredienti, presto il piccolo fastidio scompare. E allora c’è chi ha ipotizzato che il

Cena evento con Pojer e Sandri

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Venerdì 16 Maggio: Fiorentino Sandri ed i suoi vini al Papposileno E' con grandissimo piacere che comunichiamo la prossima cena con degustazione di vini in compagnia del produttore. Sarà infatti con noi FIORENTINO SANDRI, uno dei vignaioli di riferimento per tutto il Trentino, capace (insieme al compagno di avventure di sempre, Mario Pojer) di innovazioni, ricerca, sperimentazione e, soprattutto, grandissimi risultati. Il tutto, sempre nel rispetto, nella tutela e nella valorizzazione del territorio: a partire dal 1975, vendemmia dopo vendemmia, cresce una storia che attrae l'interesse di tutto il mondo enologico. E la storia va avanti... Dal canto nostro, cercheremo di accompagnare ed abbinare, anche in modo insolito, alcuni tra i vini di Fiorentino e Mario: partendo da un autoctono, la Nosiola, attraverso i profumati Sauvignon e Traminer aromatico, confronteremo l'annata più recente (2013) con lo stesso vino di tre anni prima: il 2010. Terminando poi in

Ricetta: brasato di capocollo

Eccovi un'altra ricetta proposta per la serata omaggio alla cucina e i vini dell' Emilia Romagna: Il brasato di capocollo. Ingredienti 1 capocollo di maiale intero (senz’osso) 1 bottiglia di vino rosso 4 cipolle alloro bacche di ginepro sale pepe olio d’oliva noce di burro (nella ricetta originale veniva usato lo strutto) 1 litro e mezzo di passata di pomodoro brodo di carne Tagliare il capocollo a bocconcini, tipo spezzatino, infarinarlo e soffriggerlo con un po’ di olio e di burro in una casseruola larga e non troppo alta, a fuoco medio, affinche si formi una crosticina all'esterno che mantenga i liquidi all'interno dei bocconcini. Nel frattempo avrete soffrtto le cipolle tagliate fini con alloro e ginepro e cotte con il pomodoro. Aggiungere il sale, il pepe e il vino necessario a ricoprire la carne. Lasciare evaporare il vino finché non se ne avrà più il sentore. Unite il pomodoro ed un po' di brodo di carne fino quasi a copri

"VINO...IN FONDO!" - cena con degustazione

Domenica 13 Aprile Carlo Tabarrini e Stefano Legnani al Papposileno Torna "VINO...IN FONDO!", un appuntamento speciale fatto di convivialità, buon cibo, e incontri ravvicinati con produttori di vini sani, schietti, territoriali, prodotti in modo naturale: niente pesticidi né concimi chimici, lieviti indigeni, fermentazioni spontanee, bassissimi dosaggi di solfiti, nessuna filtrazione... Ritroveremo con grande piacere Stefano e Monica Legnani, da Sarzana, autori del Ponte di Toi e dello stupefacente Tafòn (ottenuto da Trebbiano mantovano), e si aggiungerà alla festa il vulcanico Carlo Tabarrini, da Perugia, con le sue eno-creazioni (da uve sangiovese, grechetto e trebbiano) di Cantina Margò. Il gusto di sentirsi raccontare il vino da chi lo fa. Dopo un "benvenuto" dalla cucina e dai produttori, il protagonista nel piatto sarà il Gran Bollito alla Papposileno, ispiratoci dal "Gran Bollito Misto Italiano" composto, vi ricordiamo, sulla regola

Serata evento birra artigianale: il BVS

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 VENERDI' 28 MARZO ...A TUTTA BIRRA! Speciale BVS: PRESENTAZIONE UFFICIALE della nuovissima CETICA Tornano alla carica i ragazzi del Birrificio Valdarno Superiore e ci presentano la loro ultima nata: la prima birra alla patata di Cetica. La cena che accompagnerà la presentazione prevede un percorso territoriale nel cibo, attraverso tutte e tre le etichette (altrettanto territoriali!) del BVS. Il menù della serata: Il "Tonno" del Chianti; Carpaccio di arista all'aceto balsamico - come abbinamento, la Maius III (ale bionda con spezie dello Stufato alla sangiovannese) Stufato di vitello dell'Ascione alla birra, con patate di Cetica - verrà spinata fresca la Cetica (strong ale bionda alla patata di Cetica) Mousse di ricotta dell'Ascione con cannella e miele della spiaggia - curioso accostamento: la Pratomagno (doppio malto ambrata con timo e melissa spontanei della nostra montagna) Inizio serata ore 20:30 Prezzo 25€

Omaggi regionali

Venerdì 21 Marzo: un omaggio all'Emilia, nel piatto e nel bicchiere Dopo "l' esperienza veneta" si prosegue nel viaggio eno-gastronomico attraverso le altre regioni d'Italia. Oltre al menù del giorno, la cucina del Papposileno incontrerà due ricette tipiche emiliane, un primo ed un secondo piatto: PASSATELLI DI ZUCCA AL RAGU' DI VITELLO BRASATO DI CAPOCOLLO CON PURÈ RUSTICO Avrete, inoltre, la possibilità di assaggiare anche al bicchiere dei vini molto particolari: PIGNOLETTO SUI LIEVITI 2012 ORSI - VIGNETO SAN VITO IL MIO MALVASIA 2011 CAMILLO DONATI IL MIO LAMBRUSCO 2010 CAMILLO DONATI BONARDA VIVACE 2012 RICCARDO ALBANI Come sempre, possibilità di scegliere qualsiasi altro piatto o vino dal menù e dalla carta di vini e birre. Info e prenotazioni: Tel. 347 4758003 - info@papposileno.com

Il menù della settimana

PIATTO MISTO PESCE (trota trentina, polpo, cefalo sfumato, alici, aringa...) ZUPPETTA DI LENTICCHIE PICCOLE DI USTICA CON LE COZZE CRUDO DI CARCIOFI E PECORINO STRAVECCHIO CON ACETO BALSAMICO CROSTONE CON CAVOLO NERO E FAGIOLI ZOLFINI ANTIPASTO VALDARNESE (selezione di salumi di territorio) CRUDO DI CARNE DELL'ASCIONE SU INSALATA VERDE, OLIO SALE E PEPE LINGUINE ALL'ORBETELLANA CON FEMMINELLE VERMICELLI AL RAGU' NERO DI MARE CARABACCIA (zuppa di cipolle toscana) GRATINATA AL FORNO CON PECORINO FRESCO RISO NERO VENERE CON CREMA DI ZUCCA E BURGUSIO DELLA VAL VENOSTA ORZOTTO CON TASTASAL E RADICCHIO TREVIGIANO PACCHERI AL RAGÙ DEL MONASTERO PESCATO DEL GIORNO INCARTOCCIATO ALL'ACQUAPAZZA (orate e spigole) SFORMATINO DI CARCIOFI MORELLI E PECORINO DELL'ASCIONE GRAN PIATTO DI FORMAGGI MISTI PEPOSO ALLA PAPPOSILENO CON PATATE CARNI DELL&

Serata con il produttore

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  Serata Brunello: Venerdì 14 Marzo Leonardo Fattoi al Papposileno Cena con degustazione Continua la nostra serie di incontri con i produttori. Questa volta abbiamo l'onore di ospitare una piccola, splendida realtà radicata nella tradizione più autentica del territorio di Montalcino: la famiglia Fattoi. Conosceremo da vicino il loro Sangiovese: vino di carattere, tipico, forte e sincero. Sarà un grande piacere cenare in compagnia di chi fa il Brunello, e provare l'esperienza delle diverse annate in uno straordinario percorso trasversale, sempre accompagnato da buon cibo. I vini in degustazione: Rosso di Montalcino 2011 Brunello di Montalcino 2008 Brunello di Montalcino Selezione 2007 Brunello di Montalcino Riserva 2006 Brunello di Montalcino Riserva 2003 Brunello di Montalcino 1997 Il menù della serata: Crostoncino di cavolo nero e fagioli zolfini con l'olio del Fattoi Tortino di broccoli e pecorino in crost